DATI TECNICI
Partenza: | Tipologia: | ||
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Arrivo: | Lunghezza: | R: 8,12 km |
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Quota di partenza: | Tempo di percorrenza: | R: 2 h 30’ |
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Quota di arrivo: | Difficoltà percorso: | ||
Quota massima: | Difficoltà percorso innevato: | ||
Quota minima: | Livello esposizione cadute: | ||
Dislivello positivo: | Escursione adatta al cane: | ||
Dislivello negativo: | Stato: |
DESCRIZIONE ITINERARIO
Seguendo la SP 619 per Casera Razzo, al km 7,2, in località Fontanelle, parte sulla sinistra una strada sterrata militare che sale a tornanti verso località Starezza (segnavia CAI 330). Qui si ignora il sentiero che si stacca sulla destra e che porta al Bivacco Spagnolli (segnavia CAI 330), e si prosegue verso località Zergolon, un crocevia di sentieri: salendo a destra si va verso il M.te Schiavon, scendendo a sinistra verso Laggio; se invece si prosegue dritto si giunge in ordine prima in località Masoi, dove ci sono tre strutture in una radura con un belvedere sul Centro Cadore e sulle Tre Cime di Lavaredo, poi a Pramossei, ove sono presenti altri tabià e da qui si scende nel bosco di Costa Adies (segnavia CAI 1328), un bosco a tratti fiabesco, che continua in località Perorco e infine sbuca dietro la chiesa di Laggio. Il ritorno avviene per il percorso dell’andata, o salendo a Deine (segnavia CAI 328) oppure su SP619.
DIFFICOLTÀ
Strada sterrata e poi sentiero nel bosco.
NOTE
Percorso lungo ma senza particolari difficoltà tecniche.